Chi Siamo
MIRA – Facciamo luce sui fondi pubblici per renderli più giusti, nasce per promuovere la partecipazione attiva delle piccole associazioni e delle comunità locali nella programmazione e gestione dei fondi europei, assicurando una giusta transizione verso la neutralità climatica.
Il nostro obiettivo è garantire trasparenza e accountability delle parti politiche attraverso azioni di advocacy presso istituzioni nazionali ed europee, per assicurare un uso dei fondi pubblici che contribuisca realmente al cambiamento verde.
Contiamo su una rete di attivisti e gruppi locali che sono impegnati nel monitoraggio e valutazione dell’efficacia di progetti finanziati da fondi europei, come quelli del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e dei fondi di coesione e che affianchiamo nelle relazioni con istituzioni locali, nazionali ed europee, supportandoli con attività di ricerca e attraverso azioni legali congiunte.
Mettiamo come priorità gli interessi delle comunità, facendo luce sul reale impatto ambientale dei progetti sostenuti da fondi pubblici e favorendo la partecipazione delle persone ai processi decisionali.
Ci impegniamo a costruire un futuro in cui le voci di tutti siano ascoltate durante le fasi di programmazione e gestione dei fondi pubblici europei, sostenendo l’idea che i fondi pubblici appartengono ai cittadini, e come tale, i cittadini devono poter essere coinvolti nel loro utilizzo per una trasformazione che risponda realmente ai bisogni dei territori.
Cosa facciamo:
Siamo presenti sul territorio, lavorando a stretto contatto con le comunità per comprendere le loro esigenze e sviluppare soluzioni condivise.
Promuoviamo politiche sostenibili e giuste attraverso attività di advocacy, influenzando decisioni e leggi a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
Seguiamo attentamente i progressi e le iniziative green per assicurarci che siano in linea con gli obiettivi di sostenibilità.
Colleghiamo le azioni a livello europeo con quelle in Italia, supportando la società civile italiana nel raggiungimento degli obiettivi comuni.
Il nostro approccio è orientato verso uno sviluppo equo e sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Unione europea di abbandono delle fonti fossili, tutela e miglioramento della qualità dell’ambiente e lotta al cambiamento climatico.
Monitoriamo attentamente i progetti finanziati da fondi europei e sosteniamo i comitati locali che si oppongono alle grandi opere in contrasto con i bisogni delle comunità, in particolare rispetto ai temi di:
Nella Regione Friuli Venezia Giulia, a Trieste, sul caso “Impianti di cogenerazione SIOT” affiancando le associazioni Fridays for future Trieste e Legambiente Trieste.
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Nella Regione Lazio, a Rieti e Roma, sul caso “Acquedotto del Peschiera” affiancando le associazioni Postribù e il gruppo locale Balia dal collare.
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Nella Regione Liguria, a Genova sul caso “Nuova Diga Foranea del Porto di Genova” affiancando le associazioni dei Cittadini sostenibili, Fridays for future Genova e Parents for future Genova. Interessandoci da vicino anche ai progetti dello Skymetro e Funivia
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Nella Regione Puglia, a Taranto, sul caso “Impianto di dissalazione delle acque salmastre delle sorgenti del fiume Tara” affiancando le associazioni Giustizia per Taranto, Peacelink e la Raggia tarantina.
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Nelle Regioni Sardegna e Puglia monitorando l’implementazione del Programma Nazionale Just Transition Fund (JTF) previsto nelle zone del Sulcis Iglesiente e nella Provincia di Taranto affiancando le associazioni Giustizia per Taranto, Peacelink, Raggia tarantina e Marevivo delegazione Sud Sardegna.
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